Segnaliamo volentieri la prossima serata  dei “martedi del mondo il 7 aprile, ore 20,30, nella  sala Africa dei missionari comboniani in Vicolo Pozzo, 1
“Nutrire il pianeta – Energia per la vita” è lo slogan dell’esposizione internazionale che si terrà a Milano da maggio a ottobre. Ma all’Expo 2015 non si sentiranno solo le ragioni e le strategie dei governi e delle imprese transnazionali. Scende in campo anche la società civile, che si è costituita come Expo dei Popoli.
Expo dei Popoli è il forum internazionale della società civile e dei movimenti contadini che si svolgerà a Milano (Fabbrica del Vapore, dal 3 al 5 di giugno 2015) per rispondere alla sfida di “Nutrire il pianeta” applicando i principi della sovranità alimentare e della giustizia ambientale. Al forum sono state invitate decine di reti internazionali e sono attesi 200 delegati dai cinque continenti. L’esito di questo incontro sarà un documento, articolato in varie proposte e soluzioni, per vedere finalmente riconosciuti e garantiti il diritto a un’alimentazione adeguata e un uso equo e sostenibile delle risorse naturali.
Ad illustrare questi temi, al Martedì del mondo del 7 aprile, sarà Roberto Sensi, responsabile diritto al cibo di ActionAid Italia, una della 40 organizzazioni no-profit italiane (tra queste Acli, Mani Tese, Altromercato, Arci, Pax Christi, Oxfam, Slow Food…) che hanno dato vita ad Expo dei popoli.
L’incontro, moderato da Raffello Zordan della rivista Nigrizia, intende soffermarsi sulle ragioni che hanno indotto la società civile a dialogare con Expo 2015, considerato da alcuni movimenti italiani una «fiera delle multinazionali»; qual è il modello di agricoltura avanzato da Expo dei popoli, quali le proposte agroecologiche, alternative all’agrobusiness.
Importante anche capire quale ruolo spetta ad Expo dei popoli nel contesto di due rilevanti appuntamenti delle Nazioni Unite previsti per quest’anno: l’Agenda di sviluppo post-2015 e l’Accordo globale contro il cambiamento climatico.
“I Martedì del mondo” sono un momento di riflessione e di approfondimento frutto della collaborazione tra Fondazione Nigrizia, Centro missionario diocesano e Combonifem.
Per informazioni:
Fondazione Nigrizia Onlus: 045.8092390
Centro Missionario Diocesano: 045.8033519
Combonifem: 045.8303149