Martedi 24 maggio affiancheremo gli amici del CAI Cesare Battisti ( Via San Nazaro 15) per presentare l’ attesissimo “ Sentiero Luminoso “ di Wu Ming 2 (Ediciclo) , viaggio a piedi lungo il tracciato dell’ Alta velocità tra Milano e Bologna : storie, aneddoti e leggende attraverso capannoni industriali, l’umido dei fossi e le grasse campagne della Grande Pianura.

Un libro “ forte”, una nuova sfida per il diritto al paesaggio e alla viandanza nello stile polemicamente costruttivo che contraddistingue da sempre il noto collettivo di autori bolognesi.

È possibile attraversare a piedi la Grande Pianura, senza farsi investire da un autoarticolato? E quante storie si possono incontrare, scritte sulla terra tra Bologna e Milano? È proprio vero che «in pianura il TAV non ha fatto danni » e «tanto l’ambiente era già degradato»? Esiste un’altra Padania, oltre i capannoni e l’umido dei fossi, i campi di granturco e la noia piatta?

Dopo aver camminato da Bologna a Firenze, sui crinali dell’Appennino e tra le pagine de Il sentiero degli dei, Gerolamo ( alter ego dell’ autore ) torna, zaino in spalla, per unire a forza di passi due grandi città italiane: Bologna e Milano, da Piazza Maggiore a Piazza Duomo. Questa volta, però, non c’è un sentiero già tracciato, non ci sono i segnavia biancorossi del CAI e nemmeno le carte da escursionisti al 25.000. Gerolamo deve costruirsi il percorso un metro dopo l’altro: raccoglie indicazioni su luoghi d’interesse e strade bianche, frequenta forum di viandanti e biciclettari, visita i geoportali di Emilia Romagna e Lombardia, passa le notti su mappe digitali e satellitari, impara tutto quel che c’è da sapere sui navigatori GPS. E quando alla fine parte, scopre che per arrivare a Milano gli toccherà commettere diversi reati, dalla violazione di domicilio all’invasione di terreno. ..

Eppure procede, in una rinnovata sfida contro l’Alta Velocità ferroviaria e il consumo del suolo, deciso a rivendicare il proprio diritto al paesaggio e alla viandanza.

Wu Ming 2 fa parte fin dalle origini del collettivo di scrittori che ha esordito nel 1999 con il romanzo Q, per poi pubblicare molti altri libri, racconti, romanzi solisti e oggetti narrativi. I più recenti sono “L’invisibile ovunque” e “Cantalamappa”. Dopo “Il sentiero degli dei “(Ediciclo 2010) uscito in edizione tascabile nel 2015, questo è il secondo episodio di un tetralogia, che vedrà l’autore tallonare a passo d’uomo il tragitto (e gli scempi) dell’Alta Velocità, dal Mugello alla Pianura Padana,da Firenze alla Val di Susa.

La presentazione è ad ingresso libero ed è aperta anche a coloro che non sono iscritti al CAI