Dopo quasi dieci  anni, riproponiamo un “ classico” della libreria in      collaborazione con GIARDINI APERTI VERONA  ed il GIARDINO GIUSTI

Gertrude Jekyll, santa patrona dei giardinieri, ha scritto che la pittura è l’arte più vicina al giardinaggio. In effetti un giardino non è altro che una molteplicità di prospettive, incorniciate da uno sguardo, pensate per costruire, attraverso i colori e le forme delle piante e degli elementi architettonici, un’armonia perfetta tra uomo e paesaggio.

Pertanto la pittura sarà anche lo strumento più adeguato per comprendere un giardino e l’idea che lo ha generato.

Lo stage al Giardino Giusti,  si propone  di scoprire,  attraverso il taccuino di viaggio, la segreta architettura, il gioco degli accordi e dei contrasti, di uno tra i più famosi e antichi  giardini italiani.

Come Charles de Brosses, Mozart, Goethe, Addison, Evelvyn, Ruskin  e altri celebri visitatori del passato, ci apposteremo tra le  siepi di bosso e i viali di cipressi, scopriremo le grotte, gli orridi  e le fontane, proveremo a disegnare i  mirabili scorci sulla città e a decifrare la segreta grammatica di statue e mascheroni e i colori e le forme delle piante che formano altrettanti quadri offerti al nostro sguardo. E il giardino di  Armida  ci svelerà la sua anima antica.

Il piu’ prestigioso giardino veronese sarà per due giorni il teatro delle “cacce sottili ” di Stefano Faravelli e dei suoi allievi che, armati di taccuini, pennini e acquerelli, racconteranno col disegno e la scrittura (i sensibili strumenti del carnet)  avventure di stupore e meraviglia accompagnati da un maestro indiscusso del genere .

Un Laboratorio per debuttanti desiderosi di cimentarsi in una tecnica relativamente accessibile o per consumati frequentatori del genere ( ma ogni esperienza con Stefano è sempre sorprendente ) , che potranno confrontarsi con un maestro, ricevere consigli e scambiare emozioni ed idee con gli altri partecipanti.

Tutte le attività saranno realizzate in continua interazione tra il docente e i partecipanti, discutendo assieme i punti più significativi, svolgendo e correggendo esercizi. Il laboratorio è aperto a tutti (esperti, neofiti e veterani) perché il numero chiuso (massimo 15 persone) garantirà ad ognuno l’attenzione del docente in linea con le singole necessità ed aspirazioni. Il costo è di € 260 (Iva inclusa) e  comprende i due giorni di lezione ( oltre 16 ore) e gli ingressi al Giardino Giusti .

Il corso è limitato ad un numero massimo di 15 partecipanti, e viene attivato al raggiungimento di 8 iscritti, con chiusura delle iscrizioni sabato 21  giugno . La partecipazione è confermata solamente dopo il versamento della quota di iscrizione da effettuare contattando Francesca Faravelli ( info@stefanofaravelli.it,  telefono 349 1935057  ).

Il laboratorio avrà luogo nel Giardino Giusti Via Giardino Giusti, 2, Verona (VR)  https://giardinogiusti.com/ a poco più di dieci minuti a piedi dal centro di Verona, ben collegato con mezzi pubblici e facilmente raggiungibile anche dalla stazione di Verona Porta Nuova .

Si raccomandano buone scarpe , abbigliamento comodo (adatto a soste seduti a terra) e, nel caso un cappello preferibilmente di tela o  paglia (su espressa richiesta del Maestro Faravelli sono vietati i cappellini con visiera). È richiesta adattabilità , una ragionevole forma fisica, ed e’ indispensabile dotarsi di questi materiali:

Carta, non necessariamente da acquerello      Una scatola di acquerelli di buona marca da 12 colori

Pennelli di buona qualità n°1, n°3, n°6         Un tubetto di tempera bianca (bianco permanent Windsor & Newton)

Matite, gomme ed una lente di ingrandimento

IL DOCENTE: Stefano Faravelli (1959) è pittore, filosofo e orientalista. Ispirato da atlanti, enciclopedie , manuali di zoologia e botanica e da lunghi viaggi in Africa, nel vicino, medio ed estremo Oriente e piu’ recentemente in Patagonia e Messico , ha risvegliato nel nostro paese l’interesse per il carnet de voyage di cui è il più noto autore italiano.  Nei suoi taccuini , frutto di immediatezza e riflessione, si compendiano – espressi con gli strumenti semplici e sensibili dell’acquerello e della calligrafia – il talento, lo studio e la passione.                                                                             Ha ricevuto diversi premi  alla Biennale du Carnet de Voyage di Clermont-Ferrand ed ha esposto i suoi lavori in varie citta’ italiane ed estere (Londra, Parigi , New York , Gerusalemme, Istanbul, Rangoon…). E’ autore di varie pubblicazioni che hanno riscosso un crescente successo di critica e di pubblico : con carnets di viaggio su Mali, Cina, India ed Egitto (EDT) e Giappone (De Agostini) e 5 taccuini di citta’ su Tokyo, Jenne’, Cairo , Istanbul e Delhi (Confluencias editorial).                                                                                                                                                                     Da maggio 2025 è disponibile  la sua nuova pubblicazione “Verso Capo Horn” pubblicata da Adelphi e che verrà presentata il  30 giugno alle 21 a Corte Dogana ( Via Dogana 6, presso San Fermo a Verona) .

Maggiori informazioni sul  sito www.stefanofaravelli.it