Venerdi 30 novembre 2007 presentazione del Carnet di Viaggi di Stefano Faravelli sull’ India ( Edt Editore)
Una serata “magica” in compagnia di Stefano Faravelli , che dopo i carnet di viaggi sulla Cina e sul Mali , è tornato in India ( alla quale aveva gia’ dedicato nel 1994 “Sindh- Quaderno Indiano ) con una pubblicazione davvero splendida sulle tante sfaccettature del paese riassumibili in questo aneddoto di Jalal-ud Din Rumi nella seconda di copertina , che da il titolo al libro .
“Un elefante proveniente dall’ India fu alloggiato in una stalla oscura. La gente che non aveva mai visto nulla di simile si precipito’ ad ammirarlo .Poiche’ non si vedeva nulla a causa del buio , le persone si misero a toccare l’ animale. Uno di essi tocco’ la proboscide, e disse: “Questa bestia è fatta come un tubo !”; un altro ne palpo’ le orecchie :”Lo si direbbe piuttosto simile ad un ventilabro ” . Un terzo , toccando le zampe , disse : ” Neanche per sogno!L’ elefante è tal quale ad una colonna “.E cosi’ ciascuno di loro si mise a descriverlo a modo suo . Fu un vero peccato che non avessero una lampada per mettersi d’accordo “