Dopo le due splendide presentazioni di Simone sulle sue imprese motociclistiche in Marocco e Tunisia, oramai ci sentiamo molto coinvolti nelle sue avventure  ( e non solo per le citazioni che molto cortesemente ci fa!).
Ci sembra bello quindi  condividere con tutti voi il messaggio che ci ha mandato , per permettervi di seguirne le gesta .
Ciao a tutti,
Manca meno di un mese alla nostra partenza e voglio aggiornarvi sulla preparazione del viaggio che porterà me e Lucia dall’Italia alla Mongolia.
Come sempre accade gli ultimi giorni prima del fatidico via sono sempre i più concitati, soprattutto gli ultimi a disposizione prima di un tour come questo, che comporta una lunga preparazione sia per quanto riguarda l’attrezzatura, che per quanto riguarda l’aspetto puramente burocratico.
Prima cosa che mi viene in mente è la seguente: Se avessi detto di si a tutte le persone che mi hanno chiesto un passaggio fino a Ulaan Bataar a questo punto avrei avuto bisogno di un pullman e non di una moto. Mi consola che non c’è voluto molto a far cambiare loro idea quando gli ho mostrato l’itinerario che avevamo deciso di percorrere!
Ma veniamo a noi: L’agenzia che ci sta procurando i visti mi sta facendo impazzire! Me l’aspettavo, il lavoro che ho chiesto loro è molto impegnativo, ma credetemi, essere sospesi ad un filo che collega l’ambasciata Turkmena a Parigi con casa mia a Milano è qualcosa che stanca solo a pensarci.
Fortunatamente in questi giorni ho anche avuto modo di svagarmi parecchio e non pensare per un po’ a documenti, patenti, traghetti, vaccinazioni e spedizionieri; sono tornato a Verona da Luigi della Libreria Gulliver che ha organizzato come di consueto una fantastica serata in occasione della presentazione della mia guida Tunisina. Grazie ancora a lui e ai numerosi che hanno partecipato.
Dopo aver pesantemente lavorato su entrambe le moto in prima persona, io e Lucia abbiamo affidato i mezzi alle mani dei più bravi meccanici di cui siamo conoscenza: la mia Africa Twin è a Milano e il DRZ a Modena; un viaggio che toccherà dieci stati differenti, di cui la metà percorsi in fuoristrada, non poteva iniziare senza rivolgersi a chi conosce molto bene i mezzi con cui ci sposteremo.
Così come le moto andavano preparate, grazie anche all’intervento di Newfren per l’impianto frenante e a Claudio di Xracing per gli scarichi artigianali che paiono opere d’arte, anche io e Lucia avevamo bisogno di un equipaggiamento molto particolare.
Il viaggio si preannuncia molto impegnativo dal punto di vista climatico, attraverseremo in cinque settimane situazioni meteo che ci condurranno dal caldo torrido del deserto Turkmeno al freddo gelido dei monti Altai e delle montagne Mongole. Era fondamentale trovare un abbigliamento idoneo, versatile e resistente. Così grazie a REV’IT e Union Bike oggi abbiamo a disposizione quanto di meglio ci sia sul mercato per chi come noi ha esigenze un po’ particolari: il completo Cayenne PRO e l’intimo estivo della stessa REV’IT. Quest’ultimo è molto importante per regolare la temperatura corporea anche a fronte di elevati sbalzi termici.
Grazie a Nolan, azienda che mi ha aiutato a trovare un prodotto idoneo anche in occasione del mio precedente “Pazzo” viaggio in Tunisia, abbiamo a disposizione due caschi: un N85 e N90. Ma non solo! Come sapete, io e Lucia alla fine di questo viaggio insieme ad un Libro-Diario produrremo un video che verrà distribuito in DVD, bene, grazie al sistema NCOM di Nolan oltre a riuscire a scambiare quattro chiacchiere durante il viaggio, saremo anche in grado di registrare le nostre conversazioni e riportarle sul video. Ci sarà da divertirsi.
Ma non è finita. Tanti ci hanno chiesto come faremo a trasportare bagagli per un viaggio così impegnativo, i dubbi sono sorti vedendo soprattutto la mia moto che ha ben sessanta litri di serbatoi e quindi poco spazio aggiuntivo a disposizione. Grazie a Tucano Urbano utilizzeremo delle ottime borse laterali e un kit di borse da serbatoio appositamente studiato per l’Enduro. Ho avuto modo di utilizzare questi prodotti nel mio raid in Tunisia con il CBR e ne sono stato molto soddisfatto, come dire: prodotto testato non va mai abbandonato!
Ho anche ultimato la pagina web introduttiva del viaggio, mezzo con cui sarà inoltre possibile seguirci in tempo reale durante la nostra avventura. Come? E’ molto semplice.
Con l’intento di sentirci un po’ meno soli mentre saremo dispersi in qualche quadrante della steppa Kazaka o degli altipiani Mongoli, io e Lucia invieremo delle foto al sito tramite una connessione satellitare. Queste saranno quindi visualizzabili immediatamente insieme alle nostre note di commento. Ma non basta, volevo essere ancora più vicino a voi e a tutti i miei amici e quindi ho deciso di utilizzare lo strumento Youposition che ci consente di inviare la nostra posizione satellitare e farvela visualizzare su una mappa Google Map. In questo modo avrete oltre che le nostre foto anche uno strumento che vi farà vedere dove ci troviamo in quell’esatto momento.
La pagina che ho preparato si trova qui: http://www.advrider.it/archives/2302 il link per le foto on the road è questo: http://www.advrider.it/archives/category/on-the-road mentre il link alla pagina YouPosition è quest’ultimo: http://www.youposition.it/mappaviaggio.aspx?id=1112. Spero di avervi vicini!
Per ora è tutto
Ci sentiamo prima della partenza.
Un abbraccio a tutti.
Simone e Lucia