L’olandese Jan Brokken, fresco vincitore del Premio Chatwin, è uno dei massimi scrittori del nostro tempo: spirito libero, studioso coltissimo ma nel contempo persona assai disponibile, grande viaggiatore ( ovviamente) e musicologo.

Martedì 7  novembre alle 17,30 infatti nella Sala Maffeiana del teatro Filarmonico di Via Roma 1 presenteremo il suo ultimo “ La suite di Giava “(Iperborea) , seguito da un concerto di pianoforte di Ramin Bahrami con un brindisi a conclusione dell’evento.

L’ingresso è libero ma alla luce del numero assai  limitato di posti e del grosso richiamo dell’autore ( e del pianista ) è necessaria la prenotazione scrivendo a info@gullivertravelbooks.com  informandoci anche se volete  se volete che vi mettiamo da parte una copia del libro onde farvela autografare .

Autore dal prodigioso talento narrativo, Jan Brokken (1949) è uno dei massimi scrittori del nostro tempo. Spirito libero, studioso coltissimo, viaggiatore, musicologo, lo scrittore olandese racconta in modo unico, empatico, profondo e affascinante, la vita dei grandi uomini e delle grandi donne della letteratura e dell’arte del Novecento ma anche le vite straordinarie e sconosciute di persone eccezionali ma poco note. L’autore, con i suoi libri, accompagna il lettore per mano in un viaggio intimo e molto personale nelle storie, nell’anima e nei luoghi di autori quali Dostoevskij, Achmatova, Mandel’stam, Éjzenštejn, Kremer, Gary, Lipchitz, Arendt, Rothko, Pärt, Berberova, Morandi, Donizetti, Beuys, Satie, Mahler, Rachmaninov –per citare qualche nome.

Jan Brokken, che la critica ha paragonato ad un nuovo Bruce Chatwin, è tradotto in 22 lingue. In Italia, con la casa editrice Iperborea, ha pubblicato: Jungle Rudy’; ‘Nella casa del pianista’; ‘Il giardino dei cosacchi’; il bestsellerAnime baltiche’; ‘Bagliori a San Pietroburgo’; ‘I Giusti’; “L’anima delle città”. A Verona presenta il suo ultimo libro, La suite di Giava.

A settembre 2023 Brokken è stato insignito dell’onorificenza De Gouden Ganzenveer, il più importante premio olandese per una personalità che si è distinta per meriti letterari e artistici.

In Italia invece Brokken è stato appena nominato  vincitore del Premio Chatwin Una vita di viaggi e passione letteraria 2023, il riconoscimento speciale fuori concorso assegnato dal Premio Chatwin camminando per il mondo a personalità di spicco della letteratura di viaggio. Il Premio, che verrà consegnato a Brokken il prossimo 18 novembre a La Spezia , nelle precedenti edizioni ha visto vincitori di prestigio quali  a Paolo Rumiz, Colin Thubron, Cees Nooteboom, Bernardo Valli, Claudio Magris, Stefano Malatesta, Ettore Mo, Walter Bonatti, Fosco Maraini, Fernanda Pivano, Carla Perrotti.

RAMIN BAHRAMI

Pianista di fama internazionale, Ramin Bahrami (1976) ha scelto Johann Sebastian Bach come suo “nume tutelare” affrontando la monumentale produzione tastieristica del genio tedesco con rispetto e sensibilità cosmopolita della quale è intrisa la sua cultura e la sua formazione. Le influenze tedesche, russe, turche e naturalmente persiane che hanno caratterizzato la sua infanzia, gli permettono di accostarsi alla musica di Bach esaltandone il senso di universalità che la caratterizza.

Nato a Teheran, Bahrami si diploma con Piero Rattalino al Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Approfondisce gli studi all’Accademia Pianistica di Imola e con Wolfgang Bloser alla Hochschule für Musik di Stoccarda. Si perfeziona con Alexis Weissenberg, Charles Rosen, András Schiff, Robert Levin e Rosalyn Tureck.

Incide in esclusiva per Decca-Universal. i suoi CD sono dei best seller e riscuotono sempre molto successo di pubblico e di critica.

A conclusione dell’ evento brindisi offerto dalla Fondazione  Masi